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2016/2017 Eventi

Far crescere la persona

Il mondo cambia molto in fretta e il sistema scolastico si ritrova nella necessità, affascinante e insidiosa, di adeguarsi. Ma come? Secondo quali criteri? Con quali premesse di fondo? Il volume affronta queste domande partendo da una tematica: la tendenza sempre più spiccata a trasformare i sistemi scolastici in pratiche meccaniche e formali, oltre a non permettere di svolgere compiutamente la funzione educativa, si sta rivelando inadeguata anche al mondo del lavoro.

Recenti studi hanno messo in luce come i fattori di maggior impatto, sia sulle performance scolastiche che su quelle lavorative, consistano nei tratti della personalità quali: apertura all’esperienza, coscienziosità, amicalità, estroversione, stabilità emotiva.

Il primo cambiamento che si rende necessario è quello della prassi pedagogica. Al riguardo il volume documenta che non siamo al punto zero: esistono nel nostro Paese piccole ma significative esperienze in merito.
Il secondo riguarda l’assetto del sistema scolastico che non può ritardare ulteriormente il suo percorso verso l’autonomia e il coinvolgimento dei soggetti sociali nella gestione e nella formulazione della proposta educativa.

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2013/2014 Eventi

Vita di don Giussani

È la vita della mia vita, Cristo.

In Lui si assomma tutto quello che io vorrei,

tutto quello che io cerco,

tutto quello che io sacrifico,

tutto quello che in me si evolve

per amore delle persone con cui mi ha messo.

Don Giussani

«La storia di don Giussani è così significativa, perché ha vissuto le nostre stesse circostanze, e ha dovuto affrontare le stesse sfide e gli stessi rischi, ha dovuto fare lui stesso il cammino che descrive in tanti brani delle sue opere» (Julián Carrón).

Le circostanze che ha attraversato e le persone incontrate sono state decisive per il delinearsi della vocazione di don Luigi Giussani: i suoi genitori, i professori e i compagni del Seminario, le sue letture, il sacerdozio, i primi giovani conosciuti in confessionale o in treno, l’insegnamento, le incomprensioni e i riconoscimenti, la malattia.

Don Giussani ha sempre considerato il cristianesimo come un fatto, un evento reale nella vita dell’uomo, che ha la forma di un incontro, invitando chiunque a verificarne la pertinenza alle esigenze della vita. Così è stato per i tanti ragazzi e adulti di tutto il mondo che hanno riconosciuto in quel prete dalla voce roca e attraente non solo un maestro dal quale imparare, ma soprattutto un uomo col quale paragonarsi, un compagno di cammino affidabile per rispondere alla domanda: come si fa a vivere?

Oggi uno di quei “ragazzi”, che con lui hanno percorso un tratto importante della loro vita e continuano a seguire ciò che egli stesso seguiva, prova a raccontare chi era e come ha vissuto don Giussani attraverso molti documenti inediti. Nasce così questa biografia che, oltre a ricostruire per la prima volta la cronaca dei giorni del fondatore di Comunione e Liberazione, offre ai lettori il segno della sua eredità per la vita delle persone e della Chiesa.

La presentazione del libro “Vita di don Giussani” si inserisce all’interno degli incontri proposti dall’AIC (Associazione italiana centri culturali).

Vai alla pagina ufficiale del libro sul sito di Comunione e Liberazione.

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Chi sono i relatori invitati a presentare la biografia di don Giussani scritta da A. Savorana? Scoprilo qui!

Perché abbiamo invitato Luciano Violante? Leggi l’intervista rilasciata a Tracce e la sua recensione di “Vita di don Giussani”!

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2012/2013 Eventi

La sfida del cambiamento

Incontro in Gran Guardia con Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, e Carlo Fratta Pasini, presidente della Fondazione Giorgio Zanotto. Modera Stefano Lorenzetto, giornalista e scrittore.

L’incontro vedrà la partecipazione di Flavio Tosi, Sindaco di Verona.

Cosa vuol dire “welfare sussidiario”? Quali sono i suoi fondamenti antropologici? Che rapporto c’è tra sussidiarietà e solidarietà? Quali sono i soggetti coinvolti? Come applicare il welfare sussidiario nel contesto italiano? Di quali riforme ha bisogno il nostro Paese per uscire da una crisi drammatica senza sacrificare i più deboli? Ci sono esperienze positive a cui guardare? Il punto di partenza è la rinnovata fiducia nella capacità dell’uomo di rimettersi in cammino; il metodo è quello del confronto tra persone di orientamenti culturali e politici diversi, disposte a imparare continuamente dalla realtà.

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2011/2012 Eventi

Mostra: 150 anni di Sussidiarietà

Loggiato della Gran Guardia, Verona dal 3 al 16 marzo 2012.

Il racconto di 150 anni di sussidiarietà contenuto in questa mostra è una storia dell’Italia che raramente viene raccontata: quella fatta dell’iniziativa di tanti “io” che, dal basso e libera- mente, si sono messi insieme e hanno collaborato a costruire il nostro Paese. Gli ideali che muovono i protagonisti di questa storia li spingono a collaborare e creativamente a generare opere sociali, economiche, educative, in risposta ai bisogni personali e di tutti. Innumerevoli sono i sacrifici, le sofferenze, le fatiche, i cambiamenti richiesti: ma ogni crisi è un’oppor- tunità di nuova costruzione e conoscenza per chi è educato a vivere fino in fondo il proprio desiderio. Questo è il filo rosso dell’“anomalia sussidiaria” italiana che può, se viene recuperata, dare la forza e l’intelligenza per af- frontare il difficile cambiamento che l’attuale situazione del nostro Paese impone.

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2011/2012 Eventi

150 anni di storia (+1)

INTERVENGONO:

  • Giorgio Vittadini, Presidente Fondazione per la Sussidiarietà
  • Dott. Alberto Bauli, Presidente Bauli Spa
  • Dott. Andrea Bolla, Presidente Confindustria Verona