L’Associazione Culturale di Ricerca ed Esecuzione MusicaleLa Tavola Armonica è un gruppo vocale-strumentale attivo da tredici anni, composto da una quindicina di elementi, la maggior parte dei quali diplomata in canto o strumento, che ha il preciso intento di proporre programmi musicali in modo rigoroso e divertente.
Ensemble per la serata
Rosa Greca Simula, flauto
Luisa Orsolato, tastiera
Ornella Residori, contrabbasso
Chiara Zocca, direzione
Programma
Joseph Seymour Messa “Adeste Fideles”, Isabella Leonarda Cantata “Gloria in excelsis Deo” e altri canti del tempo di Natale.
Sotto lo stesso cielo osiamo la solidarietà attraverso i confini.
Pianista: Matteo Bevilacqua
PROGRAMMA
Debussy Preludes premier livre n. 1 (Danseuses de Delphes) , 2 (Voiles), 3 ( Le vent dans la plaine), 4 ( Les sons et les parfums tournent dans l’air du soir), 5 (Les collines d’Anacapri), 6 (Des pas sur la neige), 8 ( La fille aux cheveux de lin).
Prokofiev Sonata 2.
Liszt Giochi d’acqua alla Villa d’Este.
Ravel Dal Gaspard de la Nuit: Ondine.
Chopin Notturno op. 9 n. 1.
Chopin Berceuse.
I progetti della Campagna tende 2018/19
SIRIA. Ospedali Aperti, secondo anno di solidarietà. L’obiettivo principale è quello di assicurare l’accesso gratuito alle cure mediche ai siriani poveri, attraverso il potenziamento di tre ospedali non profit: l’Ospedale Italiano e l’Ospedale Francese a Damasco, e l’ospedale St. Louis ad Aleppo.
BRASILE. Bem-vindo: accoglienza dei migranti venezuelani che attraversano la frontiera alla ricerca di un futuro migliore, fornendo alle famiglie un percorso di accompagnamento e integrazione.
BURUNDI E KENYA. Work to stay, il lavoro per vincere la povertà. Avsi dà la possibilità ai giovani, attraverso training e una formazione specifica, di entrare nel mondo del lavoro, realizzarsi e creare vero sviluppo per la comunità.
ITALIA. La casa allargata per condividere i bisogni. Avsi vuole sostenere la missione delle Suore di Carità dell’Assunzione: entrare nelle case condividendo i bisogni più elementari, dalla malattia al sostegno alla cura dei figli.
Sta scritto nelle nostre fibre più profonde il bisogno di una casa. Quella con il tetto e le mura entro le quali possiamo sentirci al sicuro e il luogo in cui siamo accolti quando attraversiamo delle difficoltà: il luogo in cui siamo curati nel corpo e nell’anima. A questo bisogno AVSI vuole dare ascolto e tenta delle risposte attraverso alcuni progetti che la nuova campagna sostiene.
A.LI.VE. Nata nell’ottobre del 2000, A.Li.Ve. è attiva nel repertorio corale con il Coro Voci Bianche-Ragazzi Cantori-Coro giovanile. Attualmente il coro è formato da circa centoquaranta cantori di età compresa tra i 5 e i 20 anni. Nell’ottobre 2007 è stata inaugurata la Scuola di Teatro e nell’ottobre 2013 la Scuola di Danza, entrambe per bambini e giovani che preparano gli interpreti degli spettacoli prodotti da A.LI.VE. Con il progetto Alivefestival si promuove la formula di opere liriche della tradizione opportunamente adattate all’esecuzione e alla fruizione dei bambini e nuove produzioni con titoli di autori contemporanei emergenti. Chitarrista: Claudio Moro Maestro del coro: Paolo Facincani
La FondazioneAVSI è una organizzazione non governativa, ONLUS, nata nel 1972 e impegnata con oltre 100 progetti di cooperazione allo sviluppo in 38 paesi del mondo, in Africa, America Latina e Caraibi, Est Europa, Medio Oriente, Asia. La campagna Tende di Avsi, realizzata in moltissime città italiane, e non, in occasione delle festività natalizie consiste in una vasta rete di attività a sostegno delle opere della Fondazione. Questo concerto di inserisce all’interno di questa iniziativa. La Campagna tende 2017-18 ha titolo La casa dov’è?.
I PROGETTI SOSTENUTI – SIRIA Ospedali aperti – IRAQ Un asilo per Qaraqosh – UGANDA Come a casa – ITALIA Portofranco. Aiuto allo studio
L’obiettivo del primo progetto è aprire le porte di tre ospedali (due a Damasco e uno ad Aleppo) a pazienti indigenti che non possono pagare le cure di cui hanno bisogno. Il secondo progetto intende assicurare un luogo di protezione ed educazione per i bambini, nell’accompagnare le famiglie di sfollati nel loro ritorno a casa nella Piana di Ninive. In Uganda Avsi, con i suoi partners locali, cerca di accogliere i rifugiati che continuano ad arrivare nel nord del paese dal Sud Sudan e a Kampala, in cerca di un posto dove poter “sentirsi a casa”. Portofranco, con sedi diverse in Italia, è diventato un luogo che favorisce l’integrazione e combatte la dispersione scolastica e la devianza sociale: segue e accompagna nelle difficoltà scolastiche gli studenti delle scuole superiori, sia italiani che stranieri, aiutandoli a studiare.
Questa favola è nata in un campo di concentramento tedesco nel dicembre 1944, dove Guareschi si trovava internato. Come lui stesso dice, le muse che lo ispirarono si chiamavano Freddo, Fame e Nostalgia. E così nacque la storia di Albertino, della nonna, del papà prigioniero…e di quegli uomini che l’ascoltarono in una baracca del lager e che, proprio grazie alle parole di Guareschi, riuscirono a mantenere viva la Speranza.
Fotografie e disegni concessi dalla Mostra antologica permanente “Tutto il mondo di Guareschi”, Roncole Verdi.